Il sonno svolge un ruolo fondamentale anche sul nostro sistema immunitario , influenzando l'attività delle cellule deputate alla difesa del nostro organismo e la risposta al vaccino...
...scopriamo insieme come!
L'insonnia è uno dei più frequenti disturbi del sonno caratterizzato da difficoltà ad addormentarsi la sera, mantenere il sonno durante la notte o svegliarsi presto la mattina con la sensazione di non aver recuperato le energie necessarie per svolgere le funzioni giornaliere.
Circa il 7% della popolazione generale soffre di questo disturbo
Può capitare a tutti una notte insonne, il problema sorge quando questo disordine diventa continuo. Infatti, se in almeno 3 notti a settimana per 3 mesi o più abbiamo una durata del sonno inferiore a 5 ore, potremmo soffrire di insonnia cronica.
E' stato dimostrato come la risposta al vaccino potrebbe risultare alterata, con una minor produzione di anticorpi se si soffre di disturbi del sonno.
Ma i problemi non finiscono qui...
I disturbi del sonno, proprio come lo stress, causano un iperattivazione dell asse ipotalamo ipofisi surrene che rilascia in circolo elevate quantità di cortisolo, l'ormone dello stress.
Insieme cortisolo,adrenalina e noradrenalina alterano il nostro sistema di difesa, agendo sulle cellule del sistema immunitario, inibendo la risposta antivirale e favorendo l'ingresso e la diffusione dei virus.
Inoltre determinano la produzione di citochine pro-infiammatorie. Quest' ultime sono molecole segnale che favoriscono l'infiammazione causando danni cellulari.

3 CONSIGLI PER MIGLIORARE LA QUALITÀ DEL SONNO
Al contrario situazioni stressanti attivano il sistema simpatico che ci mette in allerta e ci prepara alla lotta o alla fuga impedendo al nostro corpo di rilassarsi ed addormentarsi;
La melatonina è un importante ormone regolatore del ritmo sonno-veglia.
Il cortisolo invece è un diretto antagonista della melatonina; infatti situazioni croniche di stress che aumentano i livelli di cortisolo possono essere causa di insonnia;
Ciò potrebbe essere dovuto all'esigenza del nostro organismo di ripristinare le energie spese durante l'allenamento.
Attenzione però a non svolgere attività intensa nelle ore serali, questo potrebbe provocare un'attivazione del sistema simpatico che spegnendo la sua controparte parasimpatica ostacola il sonno.
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